Salve ,secondo il nuovo Regolamento Ue , aprirà nuovi scenari, incidendo attraverso quattro traiettorie, che si articolano in requisiti di sostenibilità, etichettatura, due diligence della catena di approvvigionamento, gestione del fine vita. Tutto ciò promuove un approccio molto più strategico e sostenibile nella gestione delle batterie e dei relativi flussi di risorse disciplinandone, con un unico strumento giuridico, l’intero ciclo di vita e garantendo omogeneità nel mercato interno all’Europa.” La vostra società si batte da decenni in una strategia circolare, proprio per questo siete in anticipo rispetto ad altre realtà , ma ad oggi sareste già in grado a raggiungere i requisiti attuali del regolamento europeo a breve?
Buongiorno,
Assolutamente sì. Nel 2020 pubblicammo un articolo sul nostro sito che sottolinea gli stessi concetti: https://www.seri-industrial.it/index.php/stories/41-a-european-battery-value-chain
le nostre celle al litio (già quelle che produciamo a Teverola 1) hanno un codice QR che permette di monitorare la vita della cella dalla nascita alla morte.
Il fine vita è di vitale importanza per garantire un ciclo virtuoso. il nostro obiettivo, come noto, è replicare il modello di business ad economia circolare nelle batterie tradizionali al piombo e plastiche, anche nel segmento delle batterie agli ioni di litio.
Recuperare i metalli e dargli nuova vita è di fondamentale importanza.
Le batterie al litio sono green per definizione perchè vanno in applicazioni che accelerano la transizione energetica (rinnovabili, mobilità elettrica, trazione elettrica), ma è necessario produrle con processi clean. A Teverola realizziamo le celle (e siamo gli unici in Europa..) con un processo water-based che prevede l’utilizzo di acqua nella produzione degli elettrodi al posto di solventi organici dannosi per l’ambiente.
un saluto